Fadel, con l’ausilio del proprio reparto “Ricerca e Sviluppo”, ha deciso di combattere la crisi imperante nel comparto calzaturiero investendo e motivando il proprio personale cercando, attraverso l’Esperienza maturata in oltre 40 anni di produzione, la “Ricetta” corretta volta a rispondere all’esigenza di Comfort e Freschezza dei propri clienti.
Ciò senza sacrificare il Design e lo Stile tipico del Made in Italy e della “Scuola Lucchese”. Tale spinta ha portato la Fadel ad intraprendere questo percorso sviluppato in ben 18 mesi in cui il reparto interno, con l’ausilio della Fondazione IIT – Graphene Labs e di professionisti del settore, ha generato la Tecnologia GET®. Difatti GET® non è solo l’acronimo di “Grafene Extra Termal”, bensì rappresenta il cuore portante di una Tecnologia che ricomprende al suo interno ben DUE BREVETTI di matrice Fadel.
IL PRIMO, contraddistinto da Patent Pending numero 102017000012184, ricomprende la prima parte di sperimentazione svolta che ha portato all’ideazione di una particolare membrana in tessuto addizionata con grafene volta a garantire un corretto equilibrio termico all’interno della calzatura.
IL SECONDO, contraddistinto da Patent Pending numero 102017000038865, è il frutto dell’idea venuta dagli esperti Fadel che grazie ad un’intuizione geniale hanno realizzato un particolare meccanismo di scanalature dedicate ad una migliore e funzionale dispersione di calore.
L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è un centro di ricerca pubblico che adotta il modello della Fondazione di diritto privato, sotto la vigilanza di MIUR e MEF, istituito con la Legge 326/2003, con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale.
Nei suoi 10 anni di attività l’Istituto può già annoverare 11 ERC (tra i più prestigiosi finanziamenti competitivi per la ricerca in Europa) attribuiti dal Consiglio Europeo della Ricerca, vinti da scienziati di elevato profilo per la realizzazione di progetti scientifici d’avanguardia.
Insieme al Central Lab di Genova (30 mila m²) IIT conta 11 centri di ricerca nel territorio nazionale (a Torino, 2 a Milano, Trento, Roma, Pisa, Napoli, Lecce, Ferrara) e 2 negli USA (MIT e Harvard) che, unitamente al Laboratorio Centrale di Genova, sviluppano i programmi di ricerca del piano scientifico 2015-2017.
Freshoes con la proprio tecnologia GET® by Fadel compie una vera e propria rivoluzione nel concetto di calzatura.
Difatti, per la prima volta nella storia, Fadel è riuscita ad utilizzare per la produzione un materiale di ultimissima generazione: il grafene.
Tale materiale conferisce alle calzature maggiore resistenza, comfort e migliore termoregolazione oltre che ottime proprietà antibatteriche.
La prima scarpa ad incorporare grafene nel poliuretano utilizzato nelle solette e nelle suole, sviluppo portato avanti in collaborazione con i Graphene Labs di IIT e lo spin-off Bedimensional.
I Graphene Labs sono uno dei centri di eccellenza dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, dove una trentina di ricercatori lavorano alla produzione del grafene e allo sviluppo di tecnologie legate all’impiego di questo nuovo materiale dalle proprietà eccezionali.
Nella grafite, gli atomi di carbonio sono disposti in strati uno sopra l’altro; rimuovendo strato dopo strato si arriva a una pellicola dello spessore di un atomo – ed è proprio quest’ordine di grandezza infinitesimale a conferire al grafene le sue eccezionali proprietà.
Il grafene, materiale composto da cristalli bidimensionali di carbonio, non trova solo applicazioni high-tech, ma incomincia ad avere ricadute industriali anche negli oggetti di uso quotidiano.
Anche in ridotte concentrazioni il grafene conferisce alle calzature maggiore resistenza, comfort e una migliore termoregolazione, grazie alla superiore conducibilità termica, mentre la struttura cristallina a schema esagonale conferisce alla soletta anche una maggiore impenetrabilità, esaltando così le proprietà antibatteriche.
La realizzazione di queste calzature al grafene, è stata possibile raggiungendo ottimi standard di comfort e resistenza utilizzando una piccola percentuale in peso di grafene, attraverso un metodo innovativo sviluppato da IIT che ha reso più sostenibile l’utilizzo di questo materiale.